Ultimo aggiornamento 2 Febbraio 2019
La seguente notizia è una nostra anticipazione del bando di aiuto per le piccole e medie imprese che deve ancora essere pubblicato in relazione all’asse 3 del Piano Operativo Regionale.
Soggetti beneficiari
Possono accedere ai contributi le Piccole e medie imprese già costituite, in forma singola o associata.
Attività ammissibili
Rientrano tra le iniziative finanziabili tutti i codici ATECO ad esclusione di attività finanziarie e assicurative, attività immobiliari e istruzione.
Requisiti di ammissibilità
Progetti ammissibili
L’azione, in coerenza con la Strategia Regionale dell’innovazione per la specializzazione intelligente, sosterrà l’upgrade tecnologico nei settori produttivi tradizionali.
Gli aiuti riguarderanno in particolare investimenti in attività materiali e/o immateriali per installare un nuovo stabilimento, ampliare uno stabilimento esistente, diversificare la produzione di uno stabilimento mediante prodotti nuovi aggiuntivi o trasformare radicalmente il processo produttivo complessivo. Gli investimenti potranno essere finalizzati a:
• ridurre gli impatti ambientali dei sistemi produttivi;
• supportare l’adozione delle tecnologie chiave abilitanti nei processi
produttivi coerentemente con la strategia regionale dell’innovazione per la specializzazione intelligente;
• ampliare la gamma di prodotti e servizi offerti focalizzandosi su quelli meno esposti alla concorrenza internazionale;
• adottare nuovi modelli di produzione o modelli imprenditoriali innovativi;
• orientare la produzione verso segmenti di più alta qualità;
• adottare nuovi modelli organizzativi, di gestione e controllo, ad esempio quelli previsti dal decreto legislativo n.
231/2001;
• attivare relazioni stabili con altre aziende
• migliorare i tempi di risposta e di soddisfacimento delle esigenze dei clienti;
• migliorare la sicurezza delle imprese.
L’azione intende inoltre promuovere forme di collaborazione duratura e strutturata tra gruppi di imprese organizzate su base territoriale, settoriale e di filiera (filiere, reti, distretti, ecc) nella consapevolezza che la sopravvivenza delle PMI sul mercato è spesso resa possibile proprio grazie alla costituzione di tali forme aggregative.
Sono ammissibili i seguenti costi sostenuti dal giorno successivo alla data di presentazione della domanda di aiuto:
Sono ammissibili i seguenti costi:
a) Impianti;
b) Macchinari;
c) Attrezzature;
d) Servizi di Consulenza e di sostegno all’Innovazione (tali servizi non sono continuativi o periodici ed esulano dai costi
di esercizio ordinari dell’impresa connessi ad attività regolari quali la consulenza fiscale, la consulenza legale o la
pubblicità).
Massimali d’investimento e intensità di aiuto
Regime in de minimis da 30.000 euro a 250.000 euro con il 75% a fondo perduto.
Lo Studio Massimino Commercialista Acireale – Catania, è a disposizione per verificare le condizioni di ammissibilità e per sviluppare il progetto da presentare.