Ultimo aggiornamento 2 Febbraio 2019
E’ stato pubblicato il bando per le imprese non agricole (e quelle agricole che intendono diversificare la loro offerta) in ambito del P.S.R.
La procedura è valutativa a sportello e le pratiche possono essere presentate a partire dal 27/10/2017 fino al 20/02/2018.
Possono accedere ai contributi:
– le microimprese e le piccole imprese;
– gli agricoltori (imprenditori agricoli) ed i coadiuvanti familiari, che diversificano la loro attività attraverso l’avvio di attività extra-agricola;
– le persone fisiche.
L’investimento massimo ammissibile a contributo è di 200.000 euro con un fondo perduto del 75%.
L’imprenditore deve avere la disponibilità del 25% non coperta dal contributo, oltre all’IVA prevista sugli investimenti.
Interventi ammissibili
Gli interventi ammissibili, diretti alle imprese extra agricole nei settori commercio, artigianale, turistico, dei servizi e dell’innovazione tecnologica devono tendenzialmente intercettare le problematiche tipiche delle aree rurali, territori in cui risulta particolarmente significativa la vocazione agricola, agro-alimentare ed ambientale.
L’operazione intende sostenere investimenti per :
– le attività di B&B (l’investimento per lo svolgimento dell’attività di B&B è finanziabile solo se prevista in immobili di proprietà);
– la valorizzazione di prodotti artigianali e industriali non compresi nell’Allegato I del Trattato;
– gli interventi per creazione e lo sviluppo di attività commerciali;
– i servizi turistici, servizi ricreativi, di intrattenimento, servizi per l’integrazione sociale in genere, servizi di manutenzione ambientale, per la
fruizione di aree naturali quali Natura 2000, Parchi o Riserve.
Tra gli interventi ammissibili in tali contesti, finalizzati alla valorizzazione delle risorse legate al territorio, e caratterizzati da principi quali sostenibilità
energetica, ambientale, innovazione tecnologica e servizi dedicati alla persona.
Sono ritenuti i seguenti investimenti ammissibili:
– ristrutturazione, recupero, riqualificazione e adeguamento di beni immobili strettamente necessari allo svolgimento esclusivo delle attività di
B&B e delle altre attività previste per le imprese extraagricole;
– interventi per la realizzazione di prodotti artigianali ed industriali non compresi nell’Allegato I del Trattato e di punti vendita;
– interventi per la creazione e lo sviluppo di servizi turistici, artigianali, ricreativi, commerciali e per l’integrazione sociale in genere, servizi di
– manutenzione ambientale e per la fruizione di aree naturali quali Natura 2000, Parchi o Riserve;
– interventi finalizzati alla creazione e allo sviluppo di attività in grado di fornire servizi importanti per le popolazioni e alle imprese, come quelli
del settore dell’accoglienza;
– interventi nel campo dei servizi di guida ed informazione finalizzati alla fruibilità di musei e beni culturali;
– interventi per la fornitura di servizi di guida ed accompagnamento nella visita turistica di beni paesaggistici, riserve, parchi ed altri elementi
naturali;
– interventi in strutture per attività di intrattenimento, divertimento e ristorazione;
– interventi per la fornitura di servizi di digitalizzazione e informatizzazione dedicati ai beni storici, culturali, naturali e paesaggistici;
– interventi per la fornitura di servizi per allestimenti di esposizioni e performances nelle arti teatrali, visive e musicali;
– interventi per la fornitura di servizi sociali e assistenziali come le attività di riabilitazione e integrazione sociale rivolte prevalentemente ad
– anziani e soggetti con disabilità, ma anche ad altri soggetti con situazione di svantaggio;
– interventi per la fornitura di servizi educativi per attività di aggregazione destinati a diverse fasce di età;
– interventi per la fornitura di servizi innovativi inerenti le attività informatiche e le tecnologie di informazione e comunicazione a supporto della popolazione e delle imprese sul territorio;
– interventi per la divulgazione della civiltà rurale attraverso spazi espositivi raccolte di attrezzi ed elementi testimoniali, documentazioni fotografiche, proiezione di filmati multimediali.
Requisiti del progetto
Rappresenta condizione di ammissibilità della domanda la presentazione di un progetto esecutivo completo della documentazione obbligatoria.
La cantierabilità del progetto dovrà essere comunque successivamente assicurata entro 90 giorni dalla pubblicazione degli elenchi provvisori sul sito ufficiale del PSR Sicilia 2014/2020.
Al di sotto della soglia minima di € 30.000,00 l’iniziativa progettuale non può essere considerata ammissibile.
Il nostro Studio di Commercialisti in Catania è a disposizione per gestire la pratica in tutte le sue fasi.